Il cammino di Celestino V
Celestino V cercava Dio attraverso la solitudine e l'eremitaggio e tra i territori da lui più solcati vi sono i paesaggi d'Abruzzo e le valli di Roccamorice.
Lungo un cammino di oltre 5 ore è possibile scorgere alcuni tra i remoti anfratti del parco della Majella scelti da Celestino V per le caratteristiche di isolamento e quiete: gli eremi più noti sono quello di San Giovanni all'Orfento, quello di Santo Spirito, l'Eremo di San Bartolomeo e quello di Sant'Onofrio, alcuni raggiungibili in auto, altri solo a piedi.
- L'Eremo di Sant'Onofrio, come quello di San Bartolomeo, è raggiungibile solo a piedi in un percorso di circa 20 minuti che conduce alla costruzione ricavata nella roccia.
- L'Eremo di San Bartolomeo è raggiungibile partendo da Roccamorice e percorrendo per 30 minuti a piedi un sentiero scosceso che conduce ad una scalinata posizionata, nell'ultimo tratto, in un tunnel scavato nella roccia. Arrivati all'Eremo si gode di una vista spettacolare e al tempo stesso da brivido, vista la notevole esposizione a valle della struttura.
- Per giungere all'Eremo di San Giovanni all'Orfento è necessario arrivare in auto fino al paese di Decontra (Caramanico Terme) per procedere poi per circa 40 minuti a piedi fino al raggiungimento della Grotta S.Giovanni e continuando con il passaggio su di una scalinata ripida e rocciosa e strisciando pancia a terra su un terreno breccioso e ispido. Un tempo l'eremo era raggiungibile grazie ad una passerella in legno, oggi scomparsa.
Tappe del percorso