Pedalando tra Alba Adriatica e Tortoreto

Alba Adriatica è posizionata nella parte nord della regione Abruzzo e confina con il comune di Tortoreto; entrambe le località balneari offrono una pista ciclabile ben strutturata che consente di pedalare lungo il litorale abruzzese ammirando le acque cristalline e la sabbia dorata e argentea della costa adriatica e, proprio percorrendo tale tratto, è possibile raggiungere la località di Tortoreto.
Prima di raggiungere la meta, è possibile fare un tour tra i territori e le particolarità di Alba Adriatica, una cittadina “giovane” caratterizzata da una delle spiagge più belle della regione, dalla presenza di giardini e palme sempre verdi e dalle molteplici ville liberty distribuite sul territorio.
Uno dei monumenti più significativi è la roccaforte medievale rappresentata dai resti di un imponente Torrione (ormai in abbandono) situato nei pressi di un piccolo torrente che divide Alba Adriatica da Martinsicuro; così come il Torrione di Carlo V di Martinsicuro, anche la funzione della Torre albense era quella legata al controllo e alla sorveglianza dell’area. Probabilmente la torre di guardia era utile agli avvistamenti e alla difesa, ma non vi sono notizie certe sulla storia e le origini del monumento.
Il tour continua alla volta della Chiesa di Sant’Eufemia, costruita nel 1920 in stile gotico/romanico con una struttura a pianta rettangolare, composta da una unica navata, una facciata a capanna ed arricchita da finestre, portali gotici e un rosone. Ampliata e consacrata nel 1949, ottenne un campanile a torre solo l’anno dopo. La passeggiata continua tra le ville gentilizie settecentesche: Villa Chiarugi, Villa Gianluca Palma e Villa Zanoni, residenze di prestigio distribuite lungo il territorio albense e ancora in ottimo stato.
Continuando la pedalata ci si avvicina a Tortoreto, località che accoglie al suo interno due aree ben distinte: Tortoreto Alto e Tortoreto Lido frequentato soprattutto nella stagione estiva con l’arrivo di turisti provenienti da tutta Europa e non solo. La parte alta della cittadina si colloca a 227 mslm, fa da cornice ad antiche testimonianze di epoca medioevale e regala panorami interessanti e ricchi di vegetazione. Da non perdere il passaggio presso le “Fonti del Vascello”, un’oasi naturale istituita nel 1988 che si sviluppa intorno ad un lago artificiale alimentato da 3 fonti naturali e che ospita molteplici specie di flora e fauna tra cui: il cigno musico, il Fischione, la Moretta comune, il Germano Reale e molte altre ancora.